Edizioni San Paolo ripropone “Pink Lady” di Benedetta Bonfiglioli. L’autrice nata a Correggio in provincia di Reggio Emilia, si laurea in lingue e finisce per insegnare letteratura inglese alla scuola superiore.
Il romanzo pubblicato da edizioni San Paolo nel 2012, vince il premio Selezione Bacarellino e il premio Fenice Europa. Racconta la storia di una famiglia colpita da un grave lutto, la morte della figlia diciottenne in un incidente stradale. Anna la sorella sopravvissuta insieme ai genitori si trasferisce dalla città di Milano a Belmonte un paese di provincia della pianura Padana.
La famiglia vuole ricominciare a vivere, ma soprattutto i genitori si rendono conto di dover trovare la forza e la voglia di ricominciare a vivere per la loro figlia Anna. A Belmonte la giovane che assume un carattere di ribellione incontra nuovi amici Silvia, Marco ed anche quello dei genitori.
Nella villa in cui la famiglia cerca di ricominciare a vivere Anna in una soffitta trova un diario, comincia una lettura appassionata. Il tempo, l’amicizia e l’amore dei genitori aiuteranno Anna a superare il dolore che la attanaglia nell’animo.
La vita a Belmonte aiuterà Anna ad elaborare il lutto e avviare un processo di comprensione per la perdita della sorella e a recuperare quei ricordi e quell’affetto che la legava alla sorella.
L’autrice affronta nel libro un tema difficile la perdita di una persona cara. Cerca di dare risposte a domande come: Cosa accade dentro di noi quando una persona alla quale siamo affezionate ci lascia? Cosa può aiutarci a tollerare il dolore della perdita? Bonfiglioli nel suo romanzo tocca uno dei temi più difficili, il dolore, un sentimento che può colpire chiunque a qualunque età.
Un libro che fa riflettere sul tema della perdita e della morte. L’autrice attraverso Anna riesce a lanciare un messaggio ai lettori ed è che il passato non è possibile modificarlo e che non è una colpa lasciare che il dolore si attenui per cercare di essere felici e ricominciare a vivere.
